Iniziative

Foto e testo del Concerto di Natale a San Vittore con Dario Fo e l'Orchesta Archistorti

 

UNA FAVOLA IMPOSSIBILE:

testo da concerto per l’orchestra ‘Archistorti’ di Reggio Emilia

La neve stava scendendo fitta da ore. Eravamo alla fine di gennaio e fino ad allora non ne era caduto nemmeno un fiocco. Ma adesso finalmente ci ripagava con un’abbondanza a dir poco esagerata. Un gruppo di ragazzini uscendo di scuola invadeva le strade dove le auto in sosta erano ormai coperte da un manto di neve mai veduto. Quella brigata di figlioli si trovò a camminare sui tetti delle vetture sepolte. Gli autobus si erano bloccati, i viaggiatori con fatica erano risaliti sulla coltre di neve e messi in salvo. I ragazzini, raccogliendo bracciate di neve a volontà, si buttarono subito a costruire pupazzi. In un attimo erano già riusciti a modellare un personaggio di grandi dimensioni e si apprestavano a fabbricarne altri e altri ancora. Tutta quella neve aveva ormai cancellato le strade, i crocevia, le piazze, e anche il fiume s’era trasformato in una lastra di ghiaccio sulla quale si era posata una quantità impossibile di neve....

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DARIO FO PER I LAVORATORI BURGO - RIVEDI IL VIDEO DELLA MARATONA

Maratona per il lavoro all'Arci Tom: «Una situazione senza precedenti, una politica invisibile che non sa ascoltare il suo popolo. Quando ero diciottenne il mondo stava cambiando e noi giovani gli correvamo incontro per stargli dietro. Oggi il mondo cambia e i nostri giovani perdono prospettiva, non hanno più un futuro. Però la gente reagisce, i giovani hanno voglia di fare, di esserci e di partecipare. Sono commosso dall'impegno di questi lavoratori». Poi Dario Fo, in collegamento streaming con “La strada giusta per il lavoro”, chiede di poter parlare con alcuni dei presenti. Così Gian Paolo Franzini, Rsu Burgo, ha conversato amabilmente con Fo, che si è complimentato con la forza e la loro volontà dei lavoratori della Burgo di essere parte di questo cambiamento, gridando anche: «Le luci che ci vengono addosso non sono quelle della ribalta, ma quelle di un camion che ci vuole schiacciare. Rialzatevi e partecipate, partecipate e partecipate». PER LEGGERE L'ARTICOLO COMPLETO CLICCA QUI

VIDEO DELLA MARATONA E INTERVENTO DI DARIO FO:

 


Progetto Casa delle Diverse Abilità (Help us to build a house for people with special needs!)

All’interno dell’Ecovillaggio Solare di Alcatraz vogliamo costruire una casa che oltre ad essere atossica e ad alta efficienza energetica (bolletta zero per elettricità, riscaldamento e refrigerazione estiva) sia pensata come luogo di sperimentazione delle più avanzate tecnologie che permettono a persone diversamente abili di poterla abitare in modo autonomo.

Vogliamo collaborare con associazioni e cooperative di disabili per arrivare a realizzare un appartamento privo di barriere architettoniche e dotato di tutti gli accorgimenti utili a una fruizione soddisfacente per portatori delle più diffuse disabilità. Ad esempio arredi ergonomici, percorsi leggibili per non vedenti, sistema demotico verbale con comandi vocali per gli impianti (temperatura, areazione ecc). Inoltre vogliamo dotare la casa di mezzi di trasporto innovativi come la carrozzina dotata di sistema Segway, capace di salire le scale e di permettere spostamenti in posizione eretta. 

Questo progetto è patrocinato dall’associazione Onlus il Nuovo Comitato un Nobel per i Disabili, fondato da Dario Fo e Franca Rame.
Il costo della costruzione di 96 mq commerciali e delle relative infrastrutture, dotazioni energetiche, 2.000 mq di terreno, e quota di proprietà condominiale (piscina calda e fredda, sala multifunzionale di 165 mq, lavanderia, 230.000 mq di parco) è di euro 250.000, ai quali vanno aggiunti 200.000 euro di dotazioni tecnologiche e arredi.
Su questa iniziativa il Comitato un Nobel per i Disabili sta cercando sponsor pubblici e privati e apre una sottoscrizione con un contributo di 50mila euro.

Lanciamo quindi una sottoscrizione per raccogliere la cifra di 450.000 euro.

 L’appartamento sarà costituito da 2 stanze da letto, 1 bagno e un soggiorno-cucina open space. La gestione dello spazio e la proprietà saranno del Comitato Nobel per i Disabili. Le stanze verranno affittate a 25 euro a notte a persona, qualora gli ospiti abbiano la possibilità di pagare. Detratti i costi di gestione tutto il ricavato verrà utilizzato per offrire soggiorni gratuiti o a tariffe ridotte a persone diversamente abili e appartenenti a fasce sociali economicamente disagiate.
 

È possibile fare un versamento per contribuire alla realizzazione di questo grande progetto al NUOVO COMITATO IL NOBEL PER I DISABILI ONLUS 
(Località Santa Cristina 53, 06024 Gubbio PG. Codice fiscale 92014460544)
tramite:
 
CONTO PAYPAL O CARTA DI CREDITO

 

BONIFICO BANCARIO

Intestato a Nuovo Comitato il Nobel per i Disabili
 
BANCA POPOLARE ETICA
 
Codice Iban  IT15L0501803000000000137020
 
Codice Bic  CCRTIT2T84A
 
VAGLIA POSTALE
 
Beneficiario  Nuovo Comitato il Nobel per i Disabili 
 
Indirizzo  Località Santa Cristina, 53 -  06024 Gubbio (Perugia)
 
 
 
 

TESTO IN INGLESE:

Help us to build a house for people with special needs!

We would like to build a non-toxic and energy efficient house within the Solar Ecovillage of Alcatraz (no electric power, heating or cooling bills). We will experiment with modern technological enhancements which allow people with special needs to live here independently. We will cooperate with special needs agencies and organizations in order to achieve a home with no barriers or limitations and fully equipped with special features to assist with most disabilities, such as ergonomic furnishings, special readings for blind people, domotic systems with verbal commands for air flow and temperature control, etc. We will also add innovative transportation devices such as the special Segway system wheelchair which can take you up the stairs and allow upright movements.

This project is sponsored by the Onlus organization "Onlus Il Nuovo Comitato Il Nobel per i Disabili" founded by Dario Fo and Franca Rame.

The unit will be 96 mq with relevant infrastructures and energetic features and 2000 mq grounds in addition to the common areas (heated and cold swimming pool, 165 mq common lounge, laundry room, 230,000 mq park. The construction costs will be 250,000 Euros and the special technological features and furnishings will amount to 200,000 Euros.

"Comitato un Nobel per i Disabili" is sourcing public and private sponsors and has subscribed for 50,000 Euros. We would like to find further subscriptions for a total of 450,000 Euros.

The unit will comprise 2 bedrooms, 1 bathroom and living room with kitchen area and will be managed by the organization. The rooms will be rented out at 25 Euros per person per night if the guests can pay. Once all management costs have been covered, any gains will be utilized to offer free or low cost holidays to people with special needs or social groups with financial difficulties.

You can help us achieve this goal!

 
 


Natività a San Vittore con Fo e l'orchestra dei bambini

Il premio Nobel si è esibito in carcere con il celebre Mistero Buffo, accompagnato dai piccoli musicisti degli Archistorti.

dario fo san vittore orchestra bambini dicembre 2013

Il celebre remagio "négher" di Dario Fo, sul "camèl" che da quasi mezzo secolo ne ha fatto uno dei personaggi più esilaranti del suo Mistero Buffo, ha fatto il proprio ingresso a San Vittore ieri sera per potare un'ora di riso e grazia natalizia ai detenuti - uomini e donne , italiani e soprattutto stranieri - di piazza Filangieri.

A metterci la commozione, ma anche un vento di leggerezza che per una galera è la merce più rara del mondo, un'intera orchestra di violini, viole, violoncelli e contrabbassi: suonati da bambini.

E' questo lo spettacolo-cencerto portato ieri nel carcere milanese dal Premio Nobel e dall'orchestra degli Archistorti, esperimento giovanile nato a Reggio Emilia sulle orme di quello ideato in Venezuela dal maestro Josè Antonio Ambreu per togliere i bambini dalle favelas e ripreso in tutta Europa da Claudio Abbado.

E se per l'attore e drammaturgo da sempre impegnato sul fronte delle condizioni dei detenuti si è trattato di un ritorno, a meno di un anno dalla visita compiuta a San Vittare nel gennaio scorso, i piccoli musicisti ( e cantori) della formazione diretta da Tiziana Caselli è stato naturalmente un esordio: ad applaudirli nella cappella del reparto femminile, dove è avvenuta l'esibizione, un centinaio di detenuti e il vicedirettore del Dipartimento amministrazione penitenziaria Luigi Pagano, forse al termine il più commosso di tutti.

L'esperimento, perchè è di questo che si è trattava, anche solo per la novità assoluta di far entrare in carcere dei bambini in veste di artisti -  è stato portato avanti dalla Libera Università del Teatro con Donatella Massimilia in collaborazione con la direzione di San Vittore: "un gesto non solo culturale ma anche di grande pietas nei confronti di persone che patiscono una condizione di sovraffolamento ogni giorno più grave." 

Per riuscire nell'impresa e superare l'iter burocratico di tutte le autorizzazioni necessarie Dario Fo si era spero personalmente con una lettera in cui ricordava un volta di più le "condizioni drammatiche" delle carceri italiane: anche se proprio San Vittore, secondo il premio Nobel, è comunque uno degli istituti "all'avanguardia"nel tentativo di portare l'arte tra le sue mura: un "impegno da incentivare sempre più nei luoghi della sofferenza, dove l'arte e la bellezza sono enormemente necessarie".

 

Articolo di Paolo Foschini pubblicato sul Corriere della Sera in Cronaca di Milano  24 dicembre 2013 Riproduzione riservata

 

 


Un clown vi seppellirà: Dario Fo e Giuseppina Manin a Domodossola (VB)

Rinnovamento o restaurazione? L’Italia è un Paese di funamboli in bilico tra queste due scelte. Vogliamo novità: ed ecco lo tsunami grillino. Ma vogliamo anche stabilità: voilà il governissimo. Intanto succede di tutto: presidenti uscenti che rientrano, elezioni «non perse» ma neanche vinte, ex premier dati per spacciati che risorgono, candidati che cadono crivellati dai colpi dei franchi tiratori. Scene dal declino di un impero? O fotogrammi di un nuovo Sessantotto? Dario Fo veste i panni del saggio giullare per raccontare la corte senza più miracoli della politica allo sbando. Spiega, dall’ottica privilegiata del collega clown, chi è e dove va Beppe Grillo, il castigamatti sbucato dalla Rete per travolgere un intero sistema di potere. Indaga le radici dell’autolesionismo in fase terminale che ha annientato in poche settimane gli eredi dell’onorato Pci. E ricordando altre rivoluzioni e altre piazze, ricostruisce in pochi tratti scanzonati e veri il filo di una narrazione del nostro passato e del nostro presente. Restituendoci, con rabbia e speranza, il senso del futuro.

Dario Fo nasce il 24 marzo 1926 a San Giano, provincia di Varese, dove suo padre era capostazione. Diplomato all’Accademia di Brera, frequenta il Politecnico, ma scopre in fretta la vocazione per il teatro e per la satira. Comincia a scrivere testi per la radio, poi debutta in scena con Franco Parenti e Giustino Durano. È l’inizio di una fortunata e lunga carriera che lo porterà, tra successi e censure, a venire rappresentato in tutto il mondo, con commedie politiche che attingono alla cultura popolare e alla cronaca di tutti i giorni. Nel 1997 riceve il premio Nobel per la letteratura. Guanda ha pubblicato: Il mondo secondo Fo. Conversazione con Giuseppina Manin, L’amore e lo sghignazzo, L’Apocalisse rimandata, Una vita all’improvvisa, scritto con Franca Rame, La Bibbia dei villani, L’osceno è sacro, Il Boccaccio riveduto e scorretto, Il Paese dei misteri buffi, scritto con Giuseppina Manin.

Giuseppina Manin è giornalista alla pagina degli Spettacoli del «Corriere della Sera». Si occupa di teatro, musica e cinema.

 


"Ciao Franca" incontro in ricordo di Franca Rame in occasione del Festival La violenza illustrata (Bologna)

Questa mattina (12 novembre 2013) dalle ore 11:00 presso la Sala Stabat Mater della Biblioteca Archiginnasio, Piazza Galvani 1, Bologna si terrà l'evento "CIAO FRANCA" con Dario Fo. Incontro in ricordo di Franca Rame a cura di Casa delle donne, Istituto per la Storia e le Memorie del 900 Parri, Biblioteca Archiginnasio.

Per maggiori informazioni: festivalviolenzaillustrata.blogspot.it