Interviste

Nobel Giullare

 

dario fo
Premio Nobel italiano per la Letteratura nel 1997, dopo Eugenio Montale e Luigi Pirandello. Inviso al potere, racconta: «Attraverso la satira l’individuo riacquista la sua dignità, si spoglia di tutte le alterigie, i trucchi e gli abiti aggiunti. Il re diventa nudo e a quel punto si arrabbia e cerca di colpire colui che l’ha denudato»
 
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Dario Fo incontra BABzine

Babzine ha incontrato Dario Fo ad Alcatraz: libera università nei pressi della città di Perugia. Ogni anno l'istituto organizza i corsi di teatro tenuti dal premio Nobel e da Franca Rame. Abbiamo parlato con il maestro della letteratura cercando di capire in che modo la sua opera è stata influenzata dal tema dell'immigrazione.

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Semplicemente... Dario Fo

dario fo intervistato da rolling stones

Dario Fo intervistato dal nostro Luca Pakarov, Foto Lucia Fusari

Di Luca Pakarov

Solitamene ti dicono che se stimi troppo un personaggio dovresti evitare d’intervistarlo ma nella redazione di RS ultimamente, in un natalizio revival psichedelico, hanno messo in sottofondo la voce di Bruno Vespa mentre fanno girare tisane di un potente infuso di stramonio accompagnato con spettacolari cioccolatini al mefedrone, e, chissà perché, non ci hanno trovato nulla di male nel mandare me. L’occasione era ghiotta (addirittura più dei cioccolatini), un corso di teatro di Dario Fo e Franca Rame ad Alcatraz...

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Dario Fo: 'Monti e Berlusconi, ballata grottesca'

Durante un incontro per una lezione sul "teatro politico" alla Libera Università di Alcatraz a Santa Cristina, Perugia, il premio Nobel ha commentato le recenti indecisioni di Mario Monti e Silvio Berlusconi: "Uno dice entro io, l'altro lo segue, poi ci ripensa, è come una ballata di grottesco incredibile". "Mario Monti - aggiunge Fo- ha tamponato i problemi ma ha mentito. Non tutti hanno davvero sopportato i sacrifici richiesti, e questo i cittadini non lo perdoneranno".

Grillo e la tv? "Non è che non ha permesso democrazia. Ha evitato ai giovani di farsi intrappolare entrando in un mondo complesso che non conoscono. E' diverso dal dire 'evito di farti parlare'"

di Maria Novella De Luca/Agf

fonte: video.repubblica.it


Dario Fo: “I Cinque Stelle mi ricordano i bei tempi del Pci. E sono di sinistra”

Il premio Nobel incuriosito dal movimento di Beppe Grillo. Giravano voci su una sua candidatura in Lombardia, ma lui smentisce. Però ammette: "Sono andato alle loro riunioni. Mi ricordano quando facevo teatro alle Case del Popolo".


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Obama presidente, Dario Fo: "Italia corrotta, dall'America tanto da imparare"

dario fo

Dario Fo è contento della vittoria di Barack Obama alle elezioni presidenziali americane e dice all'ANSA che "l'elenco delle cose che dovremmo imparare dall'America è enorme, salvo la pena di morte". "La corruzione, la spocchia di chi gestisce la nostra vita e la crescita enorme della povertà" sono per il premio Nobel i principali problemi del nostro Paese. In Usa, come ha detto il Capo dello Stato, Giorgio Napolitano, "l'interesse generale del paese prevale sui contrasti. Prima avremo questo atteggiamento in Italia meglio sarà per il Paese".
Per Fo "siamo arrivati all'impossibile. La cosa incredibile é che si promettono riforme in cui tutti saremo uguali a livello europeo, che è diventata la menzogna più alta della storia d'Italia". "Ci hanno detto - continua - che dovevamo fare sacrifici perché c'era il rischio di finire dentro il baratro. Perché non siamo nel baratro oggi? Ci è dentro il 60% della popolazione. Ma chi è quella percentuale italiana che applaude a Mario Monti e dice che è l'uomo migliore d'Italia?".

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